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Bisogna aver visto il carcere

  Valentina Stella dubbio 8 maggio 2024 Far trascorrere ai magistrati ordinari in tirocinio almeno quindici giorni in carcere, compresa la notte: è questo il fulcro della proposta di legge che verrà presentata il prossimo 14 maggio alla Camera dei deputati su iniziativa dei parlamentari di +Europa Riccardo Magi e Benedetto della Vedova. L’iniziativa nasce da una idea dell’associazione Italiastatodidiritto e del suo Presidente, l’avvocato Guido Camera, che, insieme ad altre organizzazioni e movimenti (come Associazione Amici di Sciascia, la Fondazione Enzo Tortora, la Società della Ragione, Unione Camere Penali), ha elaborato questa proposta pensata nel segno delle battaglie «per una giustizia giusta» di Leonardo Sciascia e di Enzo Tortora «e che ci è quindi sembrato naturale intitolare proprio Sciascia-Tortora», scrive Camera nella lettera di presentazione. La pdl si articola in due semplici previsioni: che l’attività formativa del magistrato comprenda anche lo studio del diritto penit

Mi si ricompatta con l'Anm contro Nordio

  Angela Stella Unità 7 maggio 2024 Cambio di programma: il Ministro Nordio sarà sabato prossimo al Congresso dell’Anm e oggi incontrerà anche la giunta e il Presidente del ‘sindacato’ delle toghe per parlare del ddl costituzionale sulla separazione delle carriere, riforma del Csm, sorteggio per i suoi membri e Alta Corte per il disciplinare. Dunque il Guardasigilli ha accolto la richiesta di dialogo, espressa la scorsa settimana nella conferenza stampa di presentazione del Congresso di Palermo, e chissà se queste due iniziative gli consentiranno una accoglienza meno fredda. Perché non esserci avrebbe significato snobbare la magistratura e andare avanti con la riforma senza un dialogo aperto avrebbe rappresentato l’inizio di un duro scontro. Comunque la linea dell’Anm è compatta nella sua netta contrarietà e lo dimostrano anche le note giunte ieri da tre dei più importanti gruppi associativi.  Paradossalmente quella ad essere più dura è stata Magistratura Indipendente, tacciata fino a

Intervista a Walter Verini

  Valentina Stella Dubbio 7 maggio 2024 Il ddl costituzionale per la separazione delle carriere e la riforma del Csm è nelle fasi conclusive di elaborazione. Secondo indiscrezione dovrebbe contenere anche l’istituzione di un’Alta Corte per il disciplinare di tutte le magistrature e il sorteggio temperato per i membri togati del Csm. Ne parliamo con il senatore dem Walter Verini. Senatore siete d’accordo sull’istituzione di un’Alta Corte? Noi siamo favorevoli all’Alta Corte, tanto è che l’abbiamo proposta già nel dibattito pubblico nella precedente legislatura durante le riforme cosiddette Cartabia e l’abbiamo formalmente proposta con un disegno di legge depositato in Senato il 13 ottobre 2022, primo giorno utile per presentare ddl dopo le elezioni del 25 settembre, a prima firma Rossomando.  Quindi qual è il problema? Il dibattito della precedente legislatura e il ddl presentato all’inizio di questa si trovavano all’interno di un quadro in cui c’erano le riforme dell’ex Ministra Cartab

Riforme: l'Anm cerca un dialogo con Nordio

  Valentina Stella Dubbio 4 maggio 2024 Dialogare senza contrapposizioni sterili ma tenendo fermo il diritto di esprimere il proprio punto di vista in merito alle riforme: è questa la linea che per adesso l’Anm intende mantenere nei confronti del Governo. È quanto emerso ieri durante la conferenza stampa di presentazione da parte del ‘sindacato’ delle toghe del Congresso che si terrà la prossima settimana a Palermo. «Auspichiamo un confronto con il ministro Nordio sulla riforma della Giustizia, almeno prima che diventi legge, per un contributo tecnico. Scelga lui se prima o dopo il Cdm» ha detto infatti il presidente Giuseppe Santalucia in merito al ddl costituzionale che l’Esecutivo sta per licenziare. Sul fatto che molto probabilmente il Ministro Nordio non sarà presente all’assemblea, nessuna polemica: «ci dispiace se non sarà presente» visto il suo impegno al G7 della giustizia, tuttavia «saremmo felici se potesse venire in uno dei tre giorni» ha risposto Santalucia alla nostra sol

I CentoUno a favore del sorteggio

  Va. Ste. Dubbio 4 maggio 2024 A due giorni dalla risoluzione dell’Associazione Europea dei Giudici (EAJ) che ha stigmatizzato, concordemente con la l’Anm nazionale, la riforma sulla separazione delle carriere e del Consiglio Superiore della Magistratura è arrivato un documento dei membri del Comitato direttivo centrale del gruppo dei CentoUno in cui, a differenza della maggioranza dei magistrati, ci si dice d’accordo con il sorteggio dei membri del Csm, obiettivo al quale starebbe lavorando il Governo e in particolare il Ministro della Giustizia: «   sostenere (come fa  l’EAj, ndr) che l’estrazione a sorte non sia coerente con l’esigenza di una scelta democratica nell’ambito della magistratura appare affermazione non condivisibile, sia in considerazione del tipo di organo che i magistrati selezionati devono comporre, sia alla luce delle linee guida indicate nel documento del Consiglio d’Europa del 2007, sia perché il sorteggio è il sistema più oggettivo e democratico di scelta che po

L'anm fa una tregua con Nordio

  Angela  Stella Unità 4 maggio 2024 Per adesso sarà tregua con il Governo. Poi si vedrà, qualora l’Esecutivo e il Ministero della Giustizia decidessero di andare dritti per la loro strada, senza sentire ragioni altrui, su separazione delle carriere, riforma del Consiglio Superiore della Magistratura, Alta Corte per il disciplinare. È quanto emerso ieri nella conferenza stampa tenuta dall’Associazione Nazionale Magistrati per presentare il loro congresso che si terrà la prossima settimana a Palermo dal titolo “Magistratura e legge tra imparzialità e interpretazione”. “Auspichiamo un confronto con il ministro Nordio sulla riforma della Giustizia, almeno prima che diventi legge, per un contributo tecnico. Scelga lui se prima o dopo il Cdm” ha detto infatti il presidente Giuseppe Santalucia in merito al ddl costituzionale che sta per essere licenziato. Sul fatto che molto probabilmente il Ministro Nordio non sarà presente all’assemblea, nessuna polemica: «ci dispiace se non sarà presente»

Russia sotto accusa a Ginevra

  Valentina Stella Dubbio 3 maggio 2024 L'Open Society Justice Initiative, in collaborazione con il professore della Middlesex University, Philip Leach, uno dei principali esperti di legislazione sui diritti umani nel Regno Unito, ha presentato il primo maggio una denuncia al Comitato per i diritti umani delle Nazioni Unite con sede a Ginevra contro l'Aeronautica russa per aver effettuato un attacco deliberato su un ospedale in Siria. In caso di accoglimento, la denuncia potrebbe portare per la prima volta Mosca a rispondere davanti a un Tribunale internazionale per le violazioni commesse in Siria.   I FATTI  Si accusa la Federazione Russa di aver commesso una chiara e grave violazione del Diritto Umanitario Internazionale attaccando deliberatamente una struttura medica protetta, in violazione del Diritto alla Vita ai sensi della Convenzione internazionale sui diritti civili e politici (ICCPR). La denuncia è frutto dell'iniziativa di un uomo siriano i cui parenti (due dei s