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Visualizzazione dei post da agosto, 2017

Appelli sospesi al Riesame protestano i penalisti romani

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di Valentina Stella Il Dubbio 31 agosto 2017 Brutta sorpresa per gli avvocati romani rientrati dalle ferie: uno stringato cartello affisso alla porta della cancelleria del tribunale del Riesame di Roma li ha informati che ' per disposizione del presidente di questa sezione, la fissazione degli appelli è sospesa dal 1° settembre al 31 ottobre fino a nuova disposizione'. Non si è fatta attendere la reazione della Camera Penale di Roma: il vicepresidente Vincenzo Comi lo definisce «un provvedimento grave che incide sui detenuti in attesa di giudizio, quindi non ancora condannati, per i quali è previsto il diritto al controllo delle decisioni in materia di libertà personale attraverso proprio la fissazione davanti a un tribunale “degli appelli” in quel laconico messaggio». «Proviamo a immaginare per un attimo - racconta Comi al Dubbio - un detenuto accusato ingiustamente costretto ad attendere il ripristino delle fissazioni dopo il 31 ottobre». Il presidente dei penalisti ro

I penalisti: «Senza il Partito Radicale non avremmo avuto la forza di riunirci»

di Valentina Stella Il Dubbio 31 agosto 2017 Prosegue il tour della Carovana per la Giustizia del Partito Radicale nelle carceri sarde: oggi tappa a Isili e Lanusei. La Carovana è giunta a metà del suo percorso, che così commenta Maurizio Turco, della presidenza del Partito Radicale: «Siamo stati molto severi con noi stessi in questa Carovana, con un calendario molto stretto e faticoso, però ne vale davvero la pena quando nelle carceri c’è riscontro, non solo dei detenuti, ma anche degli agenti. C’è una discrepanza in questo caso tra quello che leggiamo nelle agenzie e quella che è la vita quotidiana degli agenti e il contributo che danno, al di là di ciò che è il compito d’ufficio». Come sempre, da quando la Carovana è sbarcata in Sardegna, accanto ai radicali ci sono gli avvocati delle Camere Penali locali, come Antonietta Confalonieri, avvocato del foro di Sassari che iscrivendosi al Partito ha detto: «Il Partito Radicale ha fatto delle battaglie fondamentali di giustizia per t

In Sardegna per raccogliere adesioni alla campagna #Quota3001

di Valentina Stella Il Dubbio 30 8 2017 Oggi la Carovana per la Giustizia farà tappa nel sud della Sardegna: prima nella casa di reclusione Is Arenas ad Arbus, e poi nel carcere di Cagliari. L'obiettivo è sempre quello di ottenere quante più firme alla proposta di legge per la separazione delle carriere, circa 100 quelle raccolte ieri negli istituti di pena di Alghero ed Oristano: su questo fronte Partito Radicale e Unione Camere Penali stanno sempre più rafforzando la loro sinergia per la riforma della giustizia. Ma c'è un obiettivo ancora più importante per i radicali: quello di raggiungere 3000 iscritti al Partito Radicale altrimenti il 31 dicembre tutto sarà destinato a finire. Per questo dai microfoni di Radio Radicale Sergio D'Elia, Rita Bernardini, Laura Arconti, Diego Sabatinelli e tanti altri dirigenti e militanti hanno lanciato la campagna #Quota3001: fili diretti, collegamenti con la Sardegna, e approfondimenti sulle iniziative in corso per raccogliere iscrizi

Il Partito Radicale: in Sardegna manca il Garante dei detenuti

di Valentina Stella, Il Dubbio 29 8 2017 Sono 103 le sottoscrizioni alla proposta di legge di iniziativa popolare per la separazione delle carriere dei magistrati raccolte dalla delegazione del Partito Radicale in visita ieri al carcere sardo di Tempio Pausania, dove 170 detenuti hanno anche aderito al Grande Satyagraha – digiuno di dialogo – promosso in primis da Rita Bernardini per la riforma dell’Ordinamento Penitenziario. Invece 130 quelle raccolte a Sassari. Oggi la Carovana per la Giustizia sarà nelle case di reclusione di Alghero ed Oristano. La situazione carceraria sarda soffre di un grosso problema da anni: manca il Garante Regionale dei Detenuti. Si tratta di ‘ una questione evidentemente emblematica sulla quale da anni le istituzioni regionali della Sardegna latitano’, ci racconta Irene Testa, membro della Presidenza del Partito Radicale; eppure, ci dice, ‘ la legge regionale del 7 febbraio 2011, n. 7, prevede un «sistema integrato di interventi a favore dei soggetti sot

La Carovana per la Giustizia sbarca in Sardegna

di Valentina Stella Il Dubbio 26 agosto 2017 Riparte domani per la Sardegna, dopo la tappa calabrese e siciliana, la Carovana per la Giustizia del Partito Radicale. Militanti e dirigenti radicali - Emiliano Altana Manca, Matteo Angioli, Antonio Cerrone, Flavio del Soldato, Franco Giacomelli, Emmanuele Somma, Irene Testa, Maurizio Turco – giungeranno domani ad Olbia e resteranno sull’isola fino al 3 settembre. Faranno visita a tutti e dieci gli istituti di pena sardi, per raccogliere le firme alla proposta di legge di iniziativa popolare per la separazione delle carriere dei magistrati, promossa dall’Unione delle Camere Penali Italiane che, con l’aiuto dei radicali, ha già raccolto oltre 62000 sottoscrizioni.

Il sogno di Vienna: a piedi sulle orme del Grand Tour di Goethe

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di Valentina Stella, Il Dubbio 26 agosto 2017 Il 28 agosto inizierà il Grand Tour di Vienna Cammarota. Alle 6 di lunedì partirà da Karlovy Vary, capoluogo della Repubblica Ceca, per fare a piedi, prima donna al mondo, a 67 anni, il viaggio che lo scrittore tedesco Johann Wolfgang von Goethe fece in calesse nel 1786, dando vita ad un Gran Tour che durò 2 anni, come avevano fatto altri giovani intellettuali dell’epoca. Saranno 2500 i chilometri percorsi, e la meta finale sarà Paestum, non lontano dal suo paese d’origine, Felitto. Attraverserà Monaco, Innsbruck, le Alpi bavaresi e quelle austriache - 23 i comuni in cui transiterà prima di giungere al confine italiano il 20 settembre. Poi inizierà la parte italiana dell’impresa, sino al sud del nostro Paese e porterà l’Europa nei luoghi dell’Italia centrale colpiti dal sisma. Vienna Cammarota, salernitana, nata l’ 8 settembre del 1949, è una Guida ambientale escursionistica, coordinatrice delle Guide Aigae Campania. Vienna attraversò

Sant'Angelo dei Lombardi: carcere- modello, con orto, officina e tipografia

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di Valentina Stella Il Dubbio 22 agosto 2017 «Intraprendere mirate iniziative trattamentali, fare rieducazione nelle carceri sono attività sofisticate, complesse, di lunga durata: convincere una persona a non commettere più un reato, indicandole una strada e fornendole degli esempi positivi, è certamente più difficile che chiudere la cella e buttare la chiave'. È con questo spirito che il dottor Massimiliano Forgione dirige la casa di reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino. «La nostra realtà - racconta al  Dubbio  - è un unicum nel panorama nazionale: abbiamo 4 lavorazioni penitenziarie, interamente gestite da noi, che consentono di soddisfare una larga parte delle esigenze dell’amministrazione. Mentre negli altri Istituti hanno dato spazio alle cooperative e alle imprese per facilitare il lavoro dei detenuti, noi abbiamo optato per una scelta completamente diversa che ha un doppio fine: oltre che  insegnare un mestiere ai reclusi e quindi restituir

"Vi racconto la fantasiosa montatura sui fratelli Occhionero"

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QUELLA CHE SEGUE E' LA VERSIONE INTEGRALE DI UNA INTERVISTA APPARSA OGGI 18 AGOSTO SUL DUBBIO A MIA FIRMA ALL'AVVOCATO ROBERTO BOTTACCHIARI Qualche giorno fa abbiamo pubblicato in esclusiva la lettera integrale che Francesca Occhionero ha scritto dal carcere romano di Rebibbia per denunciare le condizioni disumane di detenzione che sta vivendo insieme alle altre detenute. Oggi, mentre è in corso anche una petizione su Change.org rivolta al Presidente Mattarella per chiedere di porre fine alla detenzione preventiva della donna, vogliamo tornare sulla vicenda dei fratelli Occhionero, accusati dalla Procura di Roma di aver creato una centrale di cyberspionaggio per monitorare istituzioni, pubbliche amministrazioni, studi professionali, imprenditori, politici di primo piano e massoni. Vogliamo farlo attraverso il punto di vista della difesa, spesso silenziato rispetto alla versione della procura, di cui la stampa ha fornito una grossa risonanza, pubblicando stralci dell

A Ferragosto appuntamento alle 11 davanti a Regina Coeli

di Valentina Stella Il Dubbio 12 agosto 2017 Si conclude oggi il diario della Carovana per la Giustizia che ci ha accompagnati dal 29 luglio. Domani i militanti e i dirigenti del Partito Radicale, impegnati fino ad oggi in Sicilia per tentare di porre al centro dell’agenda della politica e dell’attenzione mediatica temi che in questo nostro Paese sono assolutamente clandestini - dalla separazione delle carriere dei magistrati al 41- bis, dall’ergastolo ostativo alla riforma dell’ordinamento penitenziario, dal Giusto processo alle condizioni di detenzione all’interno degli istituti di pena - salperanno da Palermo e faranno ritorno a Roma, dando a tutti appuntamento a martedì 15 agosto alle 11 al carcere di Regina Coeli per una conferenza stampa. All’incontro con i giornalisti seguirà la visita nell’istituto di pena, capeggiata da Rita Bernardini. Intanto ieri nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto vi è stata l’ultima raccolta firme per la proposta di legge promossa dall’Unione dell

Farindola, riaperto il sentiero grazie al lavoro dei detenuti

di Valentina Stella Il Dubbio 12 agosto 2017 Grazie al lavoro di otto detenuti del carcere di Pescara, è stato riaperto il 3 agosto il sentiero della Vitella d’Oro nel territorio di Farindola, colpito lo scorso gennaio dalla tragedia della valanga di Rigopiano. L’Abruzzo si rialza dalle terribili calamità che lo hanno messo in ginocchio grazie dunque anche ad un protocollo sottoscritto d’intesa tra il ministero della Giustizia, il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise, l’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e il Comune di Farindola. Al taglio del nastro era presente la sottosegretaria alla Giustizia Federica Chiavaroli che nei mesi dell’emergenza ha seguito con particolare attenzione i risvolti della situazione. «Durante una visita a Farindola - racconta al Dubbio - constatavo come, oltre alla distruzione dell’hotel Rigopiano, molte altre risorse di quel Comune fossero state gravemente danneggiate dall’eccezionale ond

Il silenzio assordante sulle “FiammellexFiammetta”

di Valentina Stella Il Dubbio 11 agosto 2017 Penultimo giorno quello di oggi della Carovana per la Giustizia in Sicilia con la visita e raccolta firme al carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, a cui seguirà un evento pubblico con la Camera Penale locale. Intanto ieri sono state raccolte 148 firme negli istituti di pena di Giarre e Messina per la separazione delle carriere. Maurizio Turco ha però rilevato il silenzio politico e mediatico con il quale si è nascosta agli occhi dell'opinione pubblica l'iniziativa del Partito Radicale delle "FiammellexFiammetta" davanti al Palazzo di Giustizia di Catania, di cui vi abbiamo raccontato ieri. "Fiammetta Borsellino invece dell'onore del dibattito pubblico ha subìto l'onta del silenziamento" ha dichiarato l'esponente radicale in un comunicato. L'unica eccezione è stata quella dell'onorevole di Alternativa Popolare Fabrizio Cicchitto: "Ha ragione Maurizio Turco del Partito Radicale quando ril

I corsi di cucina in cella dello chef delle star Usa

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di Valentina Stella Il Dubbio 11 agosto 2017 È difficile credere che qualcosa di semplice come preparare o gustare una pizza possa cambiare delle vite. Ma è esattamente quello che sta succedendo da 6 anni dietro le mura del carcere della Contea di Cook, a Chicago. Il merito è dello chef italiano Bruno Abate che ha ideato il programma ‘ Recipe for change’ – Ricetta per il cambiamento – per offrire una opportunità di trasformazione ai detenuti, insegnando loro i segreti dell’arte culinaria. Nato a Napoli e cresciuto a Milano, Abate si trasferisce a metà degli anni Novanta a Chicago, dove apre due ristoranti di successo, prima “Follia” e poi “Tocco”, che si pregiano della presenza di clienti come Mariah Carey, Johnny Depp, Morgan Freeman e Clint Eastwood. Ma il suo tempo non lo impiega solo per deliziare i palati; 25 ore della settimana le trascorre all’interno del carcere per dare una chance ad alcuni reclusi tra i 9000 che in attesa di giudizio affollano l’istituto di pena di Chica

Fiammelle accese per fare luce sulle accuse di Fiammetta Borsellino

di Valentina Stella Il Dubbio 10 agosto 2017 Il teatro di lotta nonviolenta di ieri del Partito Radicale per la Giustizia Giusta è stato Catania: 167 le firme raccolte in mattinata nel carcere di Piazza Lanza per la proposta di legge per la separazione delle carriere; mentre in quella della Bicocca 86. Alle 19, invece, si è tenuto un dibattito pubblico su Antiproibizionismo e Cannabis Terapeutica. Alle 22, invece, l’iniziativa forse più suggestiva di tutta la carovana: i militanti e dirigenti del Partito si sono recati dinanzi al Palazzo di Giustizia di Catania per depositaredelle fiammelle affinché si faccia luce sulle recenti dichiarazioni  ' 25 anni di schifezze e menzogne' - di Fiammetta Borsellino in merito all’inchiesta condotta sulla strage che uccise suo padre, il magistrato Paolo Borsellino. ' Appena le ha pronunciate - ha commentato Maurizio Turco - tutti gli organi di informazione le hanno  rilanciate ma subito dopo le hanno seppellite negando a q

Augusta: 242 posti per 458 reclusi

di Valentina Stella Il Dubbio 9 agosto 2017 Ieri la Carovana per la Giustizia del Partito Radicale ha raccolto nel carcere di Siracusa 348 sottoscrizioni alla proposta di legge di iniziativa popolare per la separazione delle carriere tra pm e giudici, promossa dall’Unione delle Camere Penali. Invece 100 sono state le firme raccolte nel carcere di Augusta che, secondo Rita Bernardini, è caratterizzato da diverse problematiche. Secondo i dati del ministero della Giustizia aggiornati a gennaio 2017 le persone detenute sarebbero 458 a fronte dei 242 posti regolamentari. «Qui inoltre - precisa l’esponente radicale - ci sono seri problemi con la magistratura di sorveglianza: non voglio entrare nel merito del comportamento dei singoli magistrati però è lo stesso direttore Gelardi a dirci che vengono nel carcere pochissimo, a differenza di quello che prevede l’ordinamento penitenziario. Poi ci sono le responsabilità della Regione: da due anni sono stati sospesi tutti i corsi professionali

L’ex boss di Gela iscritto al Partito Radicale

di Valentina Stella Il Dubbio 8 agosto 2017 Un primo importante traguardo è stato raggiunto durante il fine settimana dalla Carovana per la Giustizia in Sicilia: 2000 firme raccolte dai dirigenti e militanti del Partito Radicale nelle carceri dell'isola e durante gli eventi pubblici alla proposta di legge dell'Unione delle Camere Penali per la separazione delle carriere tra pm e giudici. Ma tra gli obiettivi della carovana ce n'è un altro più arduo da raggiungere: il superamento dei trattamenti crudeli come il 41 bis e l'ergastolo ostativo. A tal proposito è giunta l'iscrizione al Partito di Marco Pannella di Orazio Paolello, l'ex boss della Stidda di Gela, condannato all'ergastolo ostativo, dopo 20 anni al 41 bis, e che ha preso parte al docu-film Spes contra spem di Ambrogio Crespi. Lo ha reso noto Sergio D'Elia durante una conversazione con la sorella di Orazio, Luisa anch'ella neo iscritta al Partito: "Oggi Orazio ha 51 anni e davanti il

Perugia, il re del cashmere “ entra” in carcere con un laboratorio

di Valentina Stella Il Dubbio 5 agosto 2017 È con " un patto di responsabilità e cambiamento " tra il detenuto e l'amministrazione penitenziaria che la casa circondariale Capanne di Perugia punta ad essere un carcere modello per il reinserimento sociale, come sintetizza al Dubbio la direttrice Bernardina Di Mario. Ultimo progetto in ordine di arrivo è quello nato da un protocollo di intesa tra il Capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, Santi Consolo, e Carolina Cucinelli della “Brunello Cucinelli s.p.a.”, per la creazione di un laboratorio di sartoria artigianale all’interno di Perugia Capanne. L’accordo, realizzato dalla “Struttura organizzativa di coordinamento delle attività lavorative” del DAP, prevede la progettazione del laboratorio, la definizione dei cicli e dei tempi di produzione e un percorso finalizzato a formare nel tempo un numero di persone qualificate per l’intera lavorazione. Il progetto partirà a breve e consisterà nel confezionamento di

"Non abbandonate la lotta pacifica"

Di Valentina Stella Il Dubbio 5 agosto 2017 Ieri la Carovana per la Giustizia ha fatto tappa al carcere di Caltanissetta dove sono state raccolte 123 sottoscrizioni  dei detenuti sulla proposta di legge per la separazione delle carriere tra pm e giudici. Alcuni di loro hanno voluto condividere una lettera pubblica indirizzata al Partito Radicale: "Un cordiale saluto e benvenuto dai detenuti del secondo reparto del carcere di Caltanissetta. Innanzitutto vi ringraziamo per l'impegno giornaliero dato alla causa dei detenuti; fidiamo che attraverso la vostra lotta politica si raggiunga quell'agognato bilanciamento tra la politica e il potere giudiziario. Quest'ultimo è sempre più prevaricante e a tal proposito crediamo che, come da voi peraltro evidenziato in tante occasioni, [sia necessaria] una più effettiva applicazione dell'articolo 111 della Costituzione dove il giudice terzo, dinanzi all'accusa e alla difesa, giudichi serenamente senza spirito di corpo.

Riccardo Magi: «Il referendum salverà il trasporto pubblico»

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di Valentina Stella Il Dubbio 4 agosto 2017 A descrivere la situazione del trasporto pubblico romano ci pensano innanzitutto i numeri: dal 2006 al 2015 l’offerta complessiva di trasporto pubblico locale è diminuita di 13 milioni di vetture-km, l’offerta di bus elettrici è stata ridotta dell’80% e l’offerta tranviaria è calata del 30%. L'Atac inoltre ha accumulato un deficit di 1,1 miliardi di euro. Sono i dati forniti dai promotori del referendum "Mobilitiamo Roma": Radicali Roma e Radicali Italiani. Oggi intervistiamo Riccardo Magi, Segretario di Radicali Italiani, ed ex consigliere comunale nell'amministrazione di Ignazio Marino.   Secondo l'ex dg Bruno Rota l'Atac sarebbe ad un passo dal fallimento. Di chi è la responsabilità?  Le responsabilità affondano almeno negli ultimi 10 anni di governo della Capitale. Ovviamente c'è una responsabilità in particolare della giunta Raggi: avrebbe potuto e dovuto prendere provvedimenti per evitare di arrivare

Turco: «Censurati come Marco Pannella»

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di Valentina Stella Il Dubbio 4 agosto 2017 Dopo quella di Bruno Contrada, arriva anche l'iscrizione di suo fratello Vittorio al Partito Radicale. Lo ha reso noto ieri in una trasmissione di approfondimento di Radio Radicale sulla Carovana per la Giustizia, che ha tra gli obiettivi anche il raggiungimento dei 3000 iscritti entro il 31 dicembre per la sopravvivenza del Partito: " Condivido da sempre le lotte del Partito Radicale, le battaglie civili e soprattutto la lotta che stanno facendo per la riforma della Giustizia. So che avete bisogno di sostegno per portare avanti queste battaglie e dunque mi sono iscritto. Credo sia l'unico Partito che faccia una battaglia per lo Stato di Diritto ". Sulla questione iscrizioni è intervenuto anche Maurizio Turco, della Presidenza del Partito Radicale, che ha sottolineato: " oggi non solo subiamo la censura storica che abbiamo ereditato dalla quella che ha subìto Marco Pannella, ma oggi essa si è rafforzata sul Partito

Bernardini: il carcere di Sciacca non va chiuso

di Valentina Stella Il Dubbio 3 agosto 2017 " Chiedo che continui ad esserci il carcere di Sciaccia che è strettamente collegato al Tribunale, proprio per questioni logistiche qui in Sicilia ", così l'ex parlamentare radicale Rita Bernardini, all'uscita del carcere siciliano dove si è recata ieri nell'ambito dell'iniziativa della Carovana per la Giustizia per raccogliere le firme per la separazione delle carriere.  " Io ho votato a favore dell'accorpamento dei Tribunali   - continua Bernardini -  ma questo mi sembra davvero un caso emblematico. Se un altro carcere in Sicilia deve essere chiuso si tratta della casa di lavoro di Favignana non solo per una questione di distanze e di mezzi per raggiungerla, ma perché non è una casa di lavoro, non svolge le finalità per cui è stata concepita ". Con lei c'era anche Antonino Augello, presidente della Camera Penale di Sciacca: " Lotteremo affinché Sciacca mantenga un presidio di legalità, in

Consolo: «Condivido le iniziative radicali»

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di Valentina Stella Il Dubbio 1 agosto 2017 Dopo l'importante iscrizione di Bruno Contrada, il Partito Radicale, nell'ambito delle iniziative pubbliche della Carovana per la Giustizia, ha raccolto le iscrizioni di Giacomo Frazzitta, Francesco Moceri, Francesca Frusteri, rispettivamente Presidente, vice presidente, tesoriere delle Camere Penali di Marsala, e Marco Campagna, Consigliere Camere Penali Marsala e Segretario Provinciale Partito Democratico di Trapani. Risultati positivi anche dall'interno delle carceri dell'Ucciardone, di Termini Imerese e Pagliarelli dove circa 700 detenuti hanno sottoscritto la proposta di legge per la separazione delle carriere tra pm e giudici. Su questa mobilitazione si è espresso anche il responsabile del DAP, Santi Consolo: "ho sempre condiviso e agevolato le attività dei radicali per una ragione di fondo che è decisiva: siete nonviolenti e in maniera pacifica e civile portate avanti le vostre idee. È giusto che possiate racc

Altro blitz dall’ex 007 ma stavolta sono i radicali

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di Valentina Stella Il Dubbio 1 agosto 2017 Dopo il blitz della Procura di Reggio, è arrivata anche la 'perquisizione' del Partito Radicale -  come l'ha definita ironicamente  Maurizio Turco - a casa dell’86enne ex numero due del Sisde Bruno Contrada: ieri pomeriggio Rita Bernardini, Sergio D'Elia ed Elisabetta Zamparutti si sono recati nella casa palermitana dell' ex Capo della Mobile di Palermo, nell'ambito dell'iniziativa della Carovana per la Giustizia, in questi giorni in corso in Sicilia, per raccogliere iscrizioni al Partito di Marco Pannella e sottoscrizioni alla proposta di legge per la separazione delle carriere, promossa dall'Unione delle Camere Penali Italiane. Nella conferenza stampa convocata subito dopo si è presentato un Contrada segnato dall'età ma soprattutto da "25 anni di dolore e sofferenza profonda" come ha ricordato Rita Bernardini che, annunciando la prima iscrizione al Partito Radicale da parte di Contrada, ha